L’estate di cani e gatti

Come gestire i nostri piccoli amici quando arriva il caldo?

Ecco i consigli dello staff della Clinica Veterinaria Galilei per  gestire al meglio i nostri pets.

Le passeggiate

Vi consigliamo di evitare passeggiate nelle ore più calde della giornata soprattutto se il vostro cane è anziano o cucciolo, in sovrappeso, un brachicefalo, cardiopatico o ha patologie importanti; meglio una breve uscita all’ombra per espletare i bisognini ricordandovi di bagnare sempre la testa, il dorso e la zona inguinale poi subito a casa, le lunghe passeggiate meglio rimandarle al mattino presto o al tramonto perché rischiano un colpo di calore.

Colpo di calore

Il colpo di calore in questa stagione è sempre in agguato, fate attenzione alle attività all’aperto nelle ore più calde, anche se il cane ha la possibilità di bagnarsi, correre e giocare fa già innalzare la temperatura corporea, se poi ci si mette anche il sole diventa pericoloso.

Se vi rendete conto che il vostro cane inizia ad ansimare e ad avere difficoltà respiratorie, difficoltà a mantenere la stazione quadrupedale e ad alzarsi, eccessiva salivazione, gengive e occhi arrossati…bagnatelo e rinfrescatelo come potete e correte dal veterinario più vicino. I danni di un colpo di calore possono essere mortali, si va dall’edema cerebrale al danno renale e ipossia.

Per scongiurare sempre il colpo di calore vi ricordiamo di non lasciare mai il vostro cane in macchina, neanche per pochi minuti e di refrigerare l’abitacolo sempre prima di caricarlo.

Consigliamo di cercare di non esporre mai i nostri pets a sbalzi di temperatura, in particolare per i cani che spesso viaggiano con noi e che ogni giorno escono per la passeggiata: evitate di passare repentinamente da ambienti condizionati al caldo esterno, fate acclimatare il cane pian piano alla nuova temperatura…fa bene anche a noi per evitare malanni!

Focus in Area cani

L’area cani è una risorsa meravigliosa, soprattutto per chi vive in città: uno spazio dove i cani possono stare liberi dal guinzaglio, per correre e giocare con il proprietario e con i propri simili. Per viverla come un’esperienza positiva è però importante tenere a mente qualche regola generale:

  • L’area cani è solo una parte della passeggiata: se avete 1 ora a disposizione per l’uscita con il vostro cane, fate in modo di sostare in area cani per massimo 20 minuti, perché è importante che il cane possa fare due passi sia prima, sia dopo la sua permanenza nel recinto. In questo modo il cane appagherà la sua curiosità di conoscere l’ambiente, e non arriverà all’area cani troppo agitato…
  • Non sottovalutiamo le aree cani vuote: sono un’occasione per lasciare libero il nostro cane e poter giocare con lui! Portiamoci dietro un gioco e qualche bocconcino… e scateniamo la fantasia!
  • Valutiamo SE e QUANDO entrare: in base ai cani che sono presenti nel recinto al nostro arrivo, posso decidere se entrare con il mio cane oppure no. Per una giusta valutazione dobbiamo prima di tutto conoscere il nostro cane, e sapere se i cani presenti possono essere positivi o negativi per lui: una brutta esperienza non lo farà né socializzare né abituare…!
  • Niente cibo e niente giochi: se ci sono cani che non conosciamo, meglio non mettere in campo risorse per cui i cani possono litigare tra loro!
  • Mai distrarsi: stiamo attenti a ciò che succede tra i cani, e non distraiamoci troppo. Spesso quello che pensiamo sia “gioco” nasconde in realtà competizione, possessività, voglia di confrontarsi o di manifestare il proprio status… Saper osservare ciò che succede tra i cani ci permette di comprendere la loro comunicazione ed eventualmente di saper intervenire in situazioni critiche.

Perché non tosare il cane ed il gatto

Il pelo rappresenta una naturale protezione contro il freddo ed il caldo per il nostro cane e gatto. Tra la cute e la compagine del pelo si crea uno strato di aria che isola dal freddo o dal caldo, tosandoli li mettiamo alla mercè delle temperature estreme mettendo in difficoltà la termoregolazione dell’organismo e in estate sottoponendoli a rischio scottature. Sappiamo che tanti gatti a pelo lungo non amano farsi spazzolare e quindi in quel caso per togliere i nodi la tosatura si vede indispensabile, ma non lo consigliamo per il caldo. Risulta invece utile accorciare il pelo su zampe, orecchie e le “frange” sui cani a pelo lungo per evitare o almeno diminuire il rischio di “raccogliere” spighe e forasacchi.

I coniglietti e i roditori?

Certamente le alte temperature mettono in crisi anche loro, ma è assolutamente da evitare esporli a correnti d’aria e quindi davanti a ventilatori e aria condizionata, infatti sono particolarmente delicati rispetto agli sbalzi termici. Se sono abituati a vivere all’esterno non portateli in casa per fargli usufruire dell’aria condizionata, potrebbe essere deleterio! Da evitare anche di fornire acqua fredda e frutta e verdura da frigo, ovviamente vietata anche per loro la tosatura!

Alimentazione

Per i nostri pet le alte temperature sono molto stressanti e richiedono l’eliminazione dell’eccesso di calore che, di norma, avviene attraverso la vasodilatazione cutanea, la ventilazione polmonare (vediamo aumento della frequenza respiratoria e respiro celere ed a bocca aperta nel cane e più raramente nel gatto) e la sudorazione (solo tramite i polpastrelli, sul corpo non sudano!). L’organismo cerca di “risparmiare” rallentando il metabolismo e applicando meccanismi fisiologici di termoregolazione. Parliamo di diminuzione dell’appetito e dell’esercizio fisico: gatti, cani, conigli e cavie spalmati tipo tappeti, li abbiamo tutti! Le calorie che dobbiamo fornire con il cibo vien da sé che debbano essere diminuite gradualmente.

Qualche consiglio per i cani

Le proteine da preferire sono quelle più digeribili come ad esempio agnello e pollo, ma anche il pesce azzurro, trota e salmone ( ricchi di Omega 3, utili anche per il pelo dato che siamo anche in periodo di muta nonché per le articolazioni). Le energie arrivano dai cereali quindi attenzione a non esagerare con mais, avena ed orzo che sono tra i più nutritivi ed energizzanti. Le fibre sono infine fondamentali per la digestione, ma anche per l’idratazione e per l’apporto di minerali e vitamine. Una chicca per il sistema immunitario: olio di cocco, curcuma e cannella e ancora prezzemolo e menta per depurarsi e rinfrescare l’alito. Ovviamente per i cani abituati ad una dieta casalinga consigliamo di contattare il medico veterinario nutrizionista che li segue per farsi preparare la “versione estiva”, mentre per chi segue un’alimentazione industriale non pasticciate, ma prediligete alimenti con contenuto apporto energetico perché come abbiamo visto il caldo fa ridurre l’attività motoria dei nostri cani.

Consigli alimentari per i gatti

La maggior parte dei gatti è in grado di gestire la propria alimentazione giornaliera autoregolando l’assunzione di cibo; tuttavia i gatti casalinghi, un po’ per noia, un po’ perché non fanno attività fisica, tendono a mangiare troppo e a diventare obesi. Impariamo quindi, soprattutto in estate, a razionare il cibo. Il pesce resta sempre un’ottima fonte di proteine così come il pollo e anche le frattaglie, con pochi grassi e di solito molto appetibili.

Consigli utili

  • Posizionare le ciotole in un luogo riparato, ma ben ventilato
  • Rimuovere gli avanzi di umido dalle ciotole. Se irranciditi ed ingeriti potrebbero provocare disturbi gastroenterici e inoltre attirano gli insetti
  • L’acqua deve essere sempre a disposizione e cambiata più volte al giorno; fresca, ma non fredda

Infine ricordate che in estate i nostri pets sono inappetenti, pigri, mangiano poco e bevono tanto, non allarmatevi: è tutto fisiologicamente nella norma, per questo è fondamentale che assumano i nutrienti necessari e sufficienti al fabbisogno quotidiano e dei liquidi in quantità adeguata per una corretta idratazione senza appesantirli.

Il cane e la spiaggia

Se portate il vostro cane con voi in zone di mare, ma anche sui laghi, ricordate innanzi tutto di mettere un antiparassitario adeguato e di chiedere sempre consiglio al vostro veterinario poiché sono zone endemiche per la leishmaniosi. Non portate il cane con voi in spiaggia nelle ore più calde, prediligete la mattina presto o il tramonto e fornitegli sempre la possibilità di stare all’ombra, di avere acqua fresca a disposizione e tenetegli la testa e l’addome rinfrescati.

Se fa il bagno al mare sciacquatelo abbondantemente con acqua dolce, evitate di fargli bere acqua salina: provoca vomito e dissenteria grave con conseguente disidratazione. Controllate che non ingerisca la sabbia può creare gravi disturbi gastroenterici. Infine ricordate che ai cani piace correre e fare il bagno e non stare a cuocersi sotto l’ombrellone o al sole come a tanti umani quindi non costringeteli in spiaggia a lungo, può essere una situazione molto stressante nonché a rischio di colpo di calore sebbene stiano all’ombra.

Articolo scritto per Family Days da Clinica Veterinaria Galilei