Il Trenino Rosso del Bernina offre ottime opportunità per chi viaggia in famiglia.
Una linea ferroviaria unica, capace di lasciare i visitatori di ogni età senza fiato.
Organizzare una gita sul Trenino Rosso del Bernina in famiglia significa vedere panorami eccezionali, superare i duemila metri, ammirare una natura bellissima ed incontaminata.
Partiamo insieme 😉
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Che cos’è il Trenino Rosso del Bernina
La linea del Bernina è un percorso ferroviario unico. Il suo tragitto attraversa interamente le Alpi, da nord a sud, in un contesto naturale fantastico. Dai 400 metri sul livello del mare del punto di partenza arriva a superare i duemila metri. Curve vorticose, ghiacciai, montagne e panorami da cartolina. Il tutto ammirabile stando comodamente seduti al calduccio dei vagoni. Le grandi vetrate presenti anche nella parte superiore delle carrozze garantiscono una visuale ottimale su tutti i paesaggi che si passano in rassegna. Neve, ghiacci perenni, valli e cime alpine. Tutto immacolato quando lo strato di neve arriva a ricoprire la zona. Tutto verdeggiante e colorato nella bella stagione. La linea del Bernina è una tratta ferroviaria svizzera, entrata nel 2008 a far parte della lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Capire il perché non è difficile.
Da dove parte e dove arriva
Il Trenino Rosso del Bernina, nella sua tratta a sud, parte da Tirano nel cuore della Valtellina. Già il punto di partenza riserva notevoli spunti per chi ha voglia di approfondire la storia della regione. Il Viadotto elicoidale di Brusio che s’incontra subito dopo è una grande opera di ingegno e bellezza architettonica. In uno spazio molto piccolo si riesce a superare un dislivello incredibile. Impossibile non fare mille foto! Si prosegue con Poschiavo e l’Alp Grum, immersi in un incredibile scenario alpino. Ospizio Bernina è la stazione più alta, linea di demarcazione tra due culture e due lingue diverse: al di qua si parla italiano, al di là tedesco. Si superano il lago Bianco ed il Lago Nero ed il ghiacciaio Morteratsch nel cuore delle Alpi per arrivare a Pontresina e da ultimo a Sankt Moritz.
Trenino Rosso del Bernina per i bambini
La gita sul Trenino Rosso del Bernina è per i bambini una grande avventura. L’intero percorso con i suoi panorami, le curve e le arrampicata da brivido tra le montagne è capace di regalare la giusta dose di adrenalina ai giovani esploratori. La tratta è comunque lunga e per tenere sempre vivo l’interesse val la pena di fare qualche pausa adatta ai più piccoli. All’Alpschaukaserei, proprio dietro la stazione di Morteratsch , al mattino è possibile vedere il casaro preparare il formaggio ed assaggiare i suoi prodotti per il brunch. Tanti animali da cortile attirano l’attenzione di tutti i bambini. Dalla stessa fermata è possible partire per ammiare il ghiacciaio.
Questa escursione è fattibile in tutte le stagioni mentre la visita alle marmitte dei giganti solo da maggio ad ottobre. A Pontresina in ogni stagione si può organizzare una gita sulla slitta trainata da cavalli per raggiungere la Val Roseg. Una bella avventura da non tralasciare. A Sankt Moritz durante la stagione fredda il lago regala davvero uno scenario da regno dei ghiacci. Per trovare sollievo dal freddo i bambini gradiranno una sosta alla Caffetteria Hansellmann per bere un’ottima cioccolata calda. Da qui è possibile proseguire alla volta di Coira che sarebbe proprio l’ultima fermata della tratta. Si tratta della più antica città della Svizzera nonchè il punto da cui partire per arrivare alla casa di Heidi. Si, avete capito bene: proprio la bambina dei cartoni animati che tutti conoscono. A Maienfeld si arriva con un altro treno in circa mezz’ora. E qui è proprio possibile ammirare tutti i particolari che siamo abituati a vedere in tv. Insomma il percorso del Trenino rosso è fatto apposta per far sognare i bambini (ed i loro genitori!)
Il Trenino Rosso del Bernina: informazioni utili e costi
La linea del Bernina copre una tratta di montagna di 61 km. Si tratta di un esempio di raffinata ingegneria che si integra alla perfezione nel paesaggio. E’ in funzione durante tutto l’arco dell’anno ed è una scelta perfetta per chi viaggia in famiglia. Per chi arriva dalla Lombardia la stazione di partenza di riferimento è Tirano. La linea è percorribile in entrambe le direzioni e possono essere fatte più fermate. La lunghezza totale del tragitto ha una durata di cinque ore, tra andata e ritorno.
Le carrozze in totale sono 9, facilmente riconoscibili per il colore rosso sgargiante. Si può scegliere di restare a bordo dall’inizio alla fine oppure di fare tappe intermedie. Quale fermata scegliere dipende dalla stagione e da quello che si ama fare. Cavaglia, ad esempio, è perfetta per compiere un’escursione nella natura. Sankt Moritz per chi preferisce una comoda passeggiata a bordo lago. Per organizzare tutto al meglio è opportuno avere con sé sempre sottomano l’orario. Tra un treno e l’altro passa in genere un’ora da impiegare per dare un’occhiata in giro o scoprire qualcosa di più. Impossibile vedere tutto in una sola volta. Può essere una buona ide quindia decidere di pernottare lungo la tratta per fare la visita con la dovuta calma.
Ci sono due tipi di treni: quelli regionali e quelli express (indicati come Bex). In entrambi esiste una prima ed una seconda classe. Quelli Express hanno il vantaggio di avere vetrate più ampie ma richiedono prenotazione obbligatoria ed il pagamento di un sovrapprezzo. La cifra varia in base alle stagioni. Sul treno regionale i posti non sono però prenotabili. I bambini fino a sei anni viaggiano gratis mentre dai dai sei ai 16 hanno diritto ad una riduzione del 50%. I biglietti possono essere comprati a Tirano oppure in anticipo sul web.
Pronti a salire in carrozza??!!
(Testi di Serena Borghesi- Viaggi nel Tempo– riproduzione riservata www.familydays.it)