A seguito delle misure adottate per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 alcune famiglie si sono trovate ad affrontare spese e difficoltà economiche impreviste, in conseguenza sia della sospensione delle attività scolastiche che di alcune attività professionali e lavorative, che incidono negativamente sul reddito del nucleo familiare.
Con la delibera del 30/03/2020 Regione Lombardia ha stanziato risorse pari a 16.500.000.00 euro da destinare alle famiglie per affrontare le difficoltà economiche che stanno vivendo in questo momento.
Le risorse sono suddivise in due tipologie di contributo:
1. Contributo mutui prima casa
Si tratta di un contributo straordinario una tantum di euro 500,00 per il sostegno al pagamento del mutuo prima casa destinato a ogni nucleo familiare con almeno un figlio di età minore o uguale a 16 anni.
2. Contributo e-learning
Si tratta di un contributo straordinario una tantum pari all’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di euro 500,00 per l’acquisto della strumentazione tecnologica necessaria alla didattica on line (pc fisso o portatile o tablet con microfono e fotocamera) destinato a ogni nucleo familiare con figli da 6 a 16 anni compresi.
E’ prevista inoltre l’applicazione del Fattore Famiglia Lombardo (FFL) ad incremento dei contributi riconosciuti sulla misura.
Con la delibera n. 3051 del 15/04/2020 sono state ridefinite le modalità di presentazione dell’attestazione I.S.E.E. ed è stato fissato il tetto dei 30.000 Euro al di sotto del quale si potrà accedere alle misure del bando “Pacchetto famiglia” messe in campo durante l’emergenza Covid-19.
A breve verrà pubblicato l’Avviso di adesione per le famiglie con l’indicazione dei requisiti di accesso, delle modalità di presentazione delle domande e di gestione delle richieste da parte dei soggetti attuatori.
Di seguito trovate il testo completo della delibera, mentre per ogni ulteriore approfondimento potete far riferimento ala pagina preposta del sito della Regione Lombardia.
Delibera 30.03.2020 Pacchetto sostegno Famiglia Emergenza Covid