Come spesso capita, per molti di noi i primi giorni del nuovo anno sono un momento di riflessione, buoni propositi, voglia di cambiamento e…. pulizia! C’è chi ha approfittato degli scorsi giorni di vacanza e chi magari pensa di programmare qualche ora sparsa durante la settimana o nel week end. Avere un ambiente ordinato e più organizzato intorno a se’ dà un innegabile senso di benessere, addirittura aiuta nella gestione dell’ansia e dello stress.
Quando l’ambiente in cui viviamo è libero da cose inutili e rispecchia il nostro modo di essere, si crea una nuova armonia intorno e dentro di noi, oltre ad aiutarci nella gestione della nostra quotidianità e in quella dei bambini, ovviamente.
Eliminare tutto quello che non serve più ci permette infatti di guadagnare tempo prezioso: pensate a tutto il tempo perso a cercare oggetti o indumenti quando siete di corsa e non riuscite a trovarle, senza contare la preoccupazione che questa cosa genera in voi. Si stima inoltre che ognuno di noi usi realmente solo il 20% degli oggetti che tiene in casa mentre il rimanente è ingombro superfluo.
E allora che ne dite di dare il via all’operazione DECLUTTERING?
Innanzitutto bisogna partire con un sentimento positivo, anche se l’attività può risultare noiosa e a tratti anche difficile. Se non siete pronte, piuttosto aspettate. Ecco qui i nostri consigli per un decluttering efficace.
1 – Organizzare il decluttering: decidete come volete procedere, se per stanze, per spazi o per necessità primarie. Prendete un bloc notes o la vostra agenda e organizzate un calendario; capite quali sono gli spazi che sapete essere più a rischio ingombro: sgabuzzini, ripostigli, armadi, ceste dei giochi etc., definite il tempo che volete/ potete dedicare a questa attività diviso sui giorni della settimana e cercate di seguirlo. Potete decidere di dedicarci 1/2 ora al giorno, un’intera giornata, un week-end. Stilate un programma che sia realistico e fattibile e rispettatelo.
2 – Procedete per piccoli passi: non fatevi prendere dall’entusiasmo pensando di poter sistemare tutto in mezza giornata. Molto più semplice e fattibile individuare piccoli spazi da riordinare poco alla volta. Il processo non è infatti solo materiale, ma anche mentale. Quando riemergono oggetti del passato, portano sempre con loro ricordi ed emozioni che abbiamo bisogno di assimilare per capire se vogliamo restino ancora, che ci tengano ancorate al passato o che invece decidiamo possano lasciare spazio a qualcosa di nuovo o semplicemente lasciare lo spazio ingombro. Prendetevi il vostro tempo perché fare pulizia non è solo una questione di eliminare oggetti…ma di fare un po’ di pulizia e ordine dentro di se.
3 – Coinvolgete tutta la famiglia: Mamme, non sentitevi le uniche responsabili e artefici del decluttering! Ogni componente della famiglia può contribuire, anche i più piccoli. I bambini, anzi, nello scegliere cosa tenere o cosa può essere sgombrato fra le loro cose, si sentiranno coinvolti e responsabilizzati . Spiegate loro che i giochi possono essere regalati a bambini più piccoli e magari meno fortunati che non ne hanno o donati all’asilo e che è tempo per loro di fare spazio a nuovi giocattoli adatti alla loro età e per bambini “grandi”.
4 – Preparatevi con contenitori o scatoloni per dividere gli oggetti in “da buttare”, “da regalare – rivendere” o “ci devo pensare…” La scatola del “ci devo pensare” deve però essere svuotata alla fine del decluttering. Prendersi il proprio tempo per alcuni oggetti a cui siamo più legati va bene, ma non lasciate la scatola abbandonata per mesi…e se comunque resta li troppo tempo vuol dire che quelle cose non vi servivano, giusto?
5 – Non vale spostare le cose: decluttering non significa spostare gli oggetti dalla camera al ripostiglio e dal ripostiglio alla cantina…fate uno sforzo e pensate veramente a fare pulizia!
6 – Cercate di rendere lo sgombero divertente: mettete la musica, lavorate in un ambiente luminoso, abbiate un mood positivo. Pensate a farvi un regalo o un premio se raggiungete l’obiettivo del vostro decluttering: una super merenda con un buon dolce, un’uscita a cena per tutta la famiglia, un cinema, un pomeriggio antistress in una spa, un massaggio, un cosmetico a cui ambivate da tempo…una coccola per voi, insomma!
7 – Dividete gli spazi per categorie e, se possibile in contenitori: ad es. le medicine, insieme in una scatola divise per tipologia (es, antipiterici, sciroppi, pronto soccorso, medici dei bambini etc), la dispensa divisa per tipologie di prodotti e dove possibile, eliminare i packaging e usare delle etichette o trasferire in appositi contenitori (ad es. per la pasta, i cereali, i biscotti): lo spazio che si può guadagnare può essere non indifferente.
8 – Quando affronterete l’armadio dei vestiti ponetevi queste domande: questo abito da quanto tempo non lo metto? Avrò davvero occasione nei prossimi 6-12 mesi di indossarlo? Ci entro ancora? E’ ancora di moda? Se almeno 3 di queste domande hanno risposta negativa, è da eliminare, bando ai sentimenti e fatevene una regione!
9 – Piegate in modo ordinato gli abiti, t-shirt, calze, slip etc prima di rimetterli al loro posto… sul web trovate tantissimi suggerimenti in merito all’organizzazione degli armadi e degli spazi. Googolate “organizzazione armadio” e trovate la soluzione che più si adatta a voi.
10 – Non comprate nuove cose per sostituire quelle buttate….altrimenti sarete punto e a capo!
Ci sono ormai molti libri che affrontano la tematica del decluttering. Uno fra i più famosi e che ha creato gruppi di seguaci in tutto il mondo è il libro della giapponese Marie Kondo “Il magico potere del riordino” http://www.amazon.it . Su youtube trovate molti tutorial che vi mostrano alcune tecniche suggerite da Marie, nonchè diversi siti che ne parlano.
E ora…non vi resta solo quando decidere di iniziare. Prima lo farete e prima potrete beneficiare dei benefici del decluttering e iniziare il nuovo anno con energia positiva.
Buon riordino a tutti!